1. |
Convenevoli
02:17
|
|||
2. |
Istinti cannibali
02:13
|
|||
|
ISTINTI CANNIBALI
Frattaglie marinate mi penzolano dai denti
Assunte con la foga ed a pieni sentimenti
Non riesco a fermarmi, ne voglio sempre più
Il loro acre gusto è come una virtù
Istinti cannibali, in questo sacro giorno
la vostra sciatta carne come companatico e contorno
Strappando e masticando con voracità
Rinnovo il mio tributo all’animalità
Bisogni primitivi che sono stati rinnegati
Ma che nei nostri geni sono ancora ben radicati
Istinti cannibali, mi sento dannatamente vivo
Sarebbe assai errato se sembrassi io il cattivo
L’essere sadico come potresti immaginare
Non ha nulla a che vedere in questo gustoso affare
È soltanto mangiare e bere per poter godere
Quando sono sazio impacchetto ciò che resta
Gli avanzi sono un lusso per i giorni di festa
Non si spreca nulla e lo faccio con rigore
Va tutto ben riposto nel congelatore
Istinti cannibali, potenziano le narici
Sono una soddisfazione per poter crepare felici
|
||||
3. |
02.08
01:24
|
|||
|
02.08
Il due d’agosto in faccia è ciò che meritavi
Il due d’agosto in faccia non te lo aspettavi
Il due d’agosto in faccia…ma che rivelazione!
Il due d’agosto in faccia è una strana sensazione
Due d’agosto
Per l’altezzosità c’è un due d’agosto in faccia
Per la troppa bontà c’è un due d’agosto in faccia
Per il colesterolo c’è un due d’agosto in faccia
Per chi fa il civettuolo c’è un due d’agosto in faccia
Due d’agosto
Presto lo scoprirai, te ne innamorerai
Non sarà più un mistero, bensì amore vero
Il due d’agosto in faccia sulla funivia
Il due d’agosto in faccia stabilisce gerarchia
Il due d’agosto in faccia in piena comitiva
Il due d’agosto in faccia è una buona prospettiva
Come complimento c’è un due d’agosto in faccia
Come condimento c’è un due d’agosto in faccia
Come cantilena c’è un due d’agosto in faccia
Come dopocena c’è un due d’agosto in faccia
Due d’agosto
|
||||
4. |
Lacrime d'amianto
02:04
|
|||
|
LACRIME D'AMIANTO
Ricordi? Ti avvisai che sarebbe accaduto
Rammento tu mi dissi che avrebbe resistito
Il baluardo che fa acqua, dell’ipocrisia il sinedrio
Preserverà il trionfo anche sotto assedio
Ma caro il mio amico, ogni feudo ingolosisce
e soltanto nelle favole la plebaglia non perisce
Accetta la realtà, deglutisci l’amarezza
Raccontane la storia con la massima fierezza
Orgoglio per che cosa…in effetti chi lo sa
Per aver sparato a zero su qualsiasi autorità?
O forse per lo stile con il quale imbrattate
palazzi e caseggiati che tanto non pagate voi
Sono soltanto lacrime d’amianto
Lacrime d’amianto
Poiché tu con superbia non hai voluto dialogare
Hai perso sia il castello che lo scopo per lottare
Ma adesso ti saluto e torno alle cose serie
Spero tu faccia altrettanto aldilà delle macerie
Aldilà delle macerie ci sono cose serie
|
||||
5. |
Invertito
01:42
|
|||
|
INVERTITO
Hai qualcosa che non va sin dalla tenera età
E adesso anche papà punta il dito contro un invertito
L’ha capito dal vestito
Se è questo ciò che vuoi sono poi affari tuoi
Ma non sei uno di noi
Mi hai basito, sei un invertito
e anche mamma ne ha patito
quando ha scoperto che hai marito
Quella fragranza che t’accarezza
pare un bagno nella mondezza
Sei un discepolo dell’altra parrocchia
La quale venera il dio Pannocchia
Se è questo ciò che vuoi sono poi affari tuoi
Ma non sei uno di noi
Mi hai tradito, sei un invertito
e anche il ceppo familiare
è prematuramente finito
|
||||
6. |
Demofobia
02:04
|
|||
|
DEMOFOBIA
Un prurito lancinante mi pervade dall’interno
ogni volta che oltrepasso quel portale che accede
direttamente all’inferno!
Vado in montagna per starmene in pace
ma pare davvero di esigere troppo
Provo al fiume e nulla è cambiato
Vivo in un mondo sovraffollato
Demofobia - Disagio fra la gente
Demofobia - Mi rende indecente
La prima classe non più garantisce
la quiete e il silenzio di cui ho bisogno
L’autocontrollo in un lampo svanisce
Spero si tratti soltanto di un sogno
Demofobia - Forte avversione
Demofobia - La disperazione
Demofobia - È la follia!
Demofobia - Senza amnistia
Code infinite a tutte le mostre
Subisco la fila anche alle giostre
Non c’è più un luogo in cui stare appartato
Non c’è più un giorno che non sia dannato
Demofobia - Odio profuso
Demofobia - Vivrò recluso
|
||||
7. |
Reich 'n' Roll
01:50
|
|||
|
REICH 'N' ROLL
Notti illuminate da un battesimo di fuoco
Case devastate ma ci penseremo dopo
La radio è incandescente e con truce insistenza
declama a tutto il volgo la compatta resistenza
E chissenefrega, vogliamo divertirci
Balliamo a più non posso fino allo stordirci
Il ritmo è quello giusto e tremano le cantine
Da Danzica alle Ardenne, ignari della fine che lui non…
…vuole accettare e continua a progettare
tempi più sereni mentre i treni sono pieni
Ma ciò non ci riguarda, abbiamo altro a cui pensare
Come: “questa sera che vestito indossare?”
E chissenefrega, vogliamo divertirci
Balliamo a più non posso fino allo stordirci
Il ritmo è quello giusto e tremano le cantine
Da Danzica alle Ardenne, ignari della fine
Millionen Tote in allen Städten
Zu viel Stolz hat uns verraten
Das ist für euch schwer zu verstehen
Aber es ist nur ein Auf Wiedersehen
|
||||
8. |
Califogna
01:57
|
|||
|
CALIFOGNA
Califogna, una menzogna!
Eretta da schiavi secoli fa
Una terra perversa dall’avidità
Qui regnano sfarzo e consumismo
Sfrecciano i surf sul capitalismo
Uno stile di vita sopra le righe
Fatto di crack e di stupide fighe
No Califogna, io non ci sto
Piuttosto marcisco qui sul pedalò
Intacchi chiunque con il tuo fetore
Con il porno streaming e la liposuzione
Califogna, una vergogna!
Qualsiasi ratto uscito da un fosso
Sogna le foto sul tappeto rosso
Chi crepa di fame, chi è senza lavoro
Fortuna che i rapper hanno i denti d’oro
Licei cintati e con metal detector
Si teme il ritorno di un Terminator
No Califogna, non fai per me
Piuttosto mi bagno qui nel bidè
Ti guardo in tv e mi basta e avanza
Resterai sempre di quella sostanza
Califogna, non ci sto!
|
||||
9. |
Dotti Beach
02:33
|
|||
|
DOTTI BEACH
Sarà un’altra estate di eccessi e di sballo a Dotti Beach
Finito il lavoro mi precipito e mi sciallo a Dotti Beach
L’acqua è calma e fresca e riflette blu cobalto a Dotti Beach
Ci sfrigola il porco e non manca mai il buon malto a Dotti Beach
In vacanza non ci vado, ma che cosa me ne faccio?
Se conosco già un bel posto dove fare il colpaccio
Qui siamo sempre i benvenuti e trattati come star
Dal sorgere del sole fino ad oltre il tramontar
Il frigo è assai fornito ed il sound è raffinato a Dotti Beach
Disteso smutandato io mi abbronzo su quel prato a Dotti Beach
Puoi esprimere te stesso anche se sei un po’ molesto a Dotti Beach
In un oasi ben cintato e vaffanculo a tutto il resto a Dotti Beach
In vacanza non ci vado, ma che cosa me ne faccio?
Se conosco già un bel posto dove fare il colpaccio
Nessuno vien giudicato dal colore o dal sesso
Nemmeno quando riempi di vomito il cesso
|
||||
10. |
Rifugio anticazzate
01:20
|
|||
|
RIFUGIO ANTICAZZATE
Non sopporto più tutti quei piagnistei, scazzi e pateticità
Rivolti alla vostra esistenza che in fretta si consumerà
Voglio soltanto estraniarmi dentro un rifugio che
giace isolato dall’uomo e soprattutto da te
Via da te!
|
||||
11. |
||||
|
SCONFITTA
Tutto è una sconfitta
Una lenta e dolorosa caduta
Gestisci bene il tuo tempo
Perché dal fondo non puoi risalire
Cresci, vivi, pensa
E quando ti risvegli non aprire gli occhi
Dov’é la speranza?
Se l’incubo che vivi è lo stesso di quando dormi
|
||||
12. |
Aborto social
00:44
|
|||
|
ABORTO SOCIAL
Ho creato un profilo per postare una storia
Si intitola “Tu muori e io ho ottenuto una vittoria”
Lasciando questo mondo hai migliorato il paese
Sono calate l’emissioni e si sono ridotte le mie spese
Sei un essere inutile!
In seguito il profilo è stato prontamente eliminato
Poiché tanto nessuno ricorderà chi tu sia stato
La storia si è conclusa e urrà urrà perché
Sdraiato sul divano mi strafogo di bignè
|
||||
13. |
La casa dello stupro
02:03
|
|||
|
LA CASA DELLO STUPRO
Trascorso un altro anno ed ancora siamo qui
Monotone visioni, tasche piene di gettoni
Con sempre meno stimoli e nulla che coinvolga
Ci vuole una scossa, ci vuole roba grossa
La fantasia galoppa ma la realtà la smorza
Vicini al rinunciare e ad alzare i tacchi
Quando all’improvviso uno scorcio ci cattura
Il sangue va alla testa, forse inizierà la festa
Guarda un po’ laggiù, la vedi anche tu?
Non so di che si tratta ma la gente è soddisfatta
Dove ombre e luci convergono e le ragazze si divertono
Palpiti di entusiasmo, interazione ed orgasmo
Niente sessismo, nessuna viltà
Ingresso a pagamento per propria volontà
Guarda un po’ laggiù, la vedi anche tu?
Mi sa che l’anno prossimo non ci sarà più
|
||||
14. |
Sospetti
02:08
|
|||
|
SOSPETTI
Nutro sospetti di non aver capito
Sospetti di un male spietato ed infinito
Sospetti di indignazione e contagio
Sospetti certi di un eterno disagio
Temo i sospetti che poi risultano veri
Sospetti soffocanti e dannatamente austeri
Sospetti inquietanti che creano frustrazione
Sospetti depravati che schiacciano la ragione
Conservo sospetti su ciò che ormai è stato
Sospetti sofferenti che l’animo han segnato
Sospetti plausibili ed ahimè appurati
Sospetti che ancora non sono stati metabolizzati
Ma ho una notizia che potrà ingelosire
Che forse non vi frega ma a me fa ben dormire
Una doccia fredda chiamata realtà
In fin dei conti quasi tutto è vano e pari solamente ad una nullità
Una nullità che per sempre mi pedinerà
Sospetti
|
||||
15. |
Proprietà del vuoto
01:08
|
|||
|
PROPRIETÀ DEL VUOTO
Una sotto pressione avvolta nell’oscurità
esercitata a secco ad un’incauta cavità
Rotori alla ricerca di una perfezione che
soddisfi l’esigenze atmosferiche
L’asporto di materia dallo spazio depredato
Con polvere in grafite auto lubrificato
Raggiunto il valore dell’ordine dei 100 mbar
È stabilito il vuoto in cui sostar
Questa sarà la proprietà che la natura fornir mai potrà
Che mai riuscirà!
Il rilascio dei gas al dolce imbrunir
Una breve sosta per poi ripartir
|
||||
ANSIA Cadenazzo, Switzerland
The band was formed on 1th August 2021 in Robasacco, as a duo, with the intention of mixing hardcore punk and thrash metal and with lyrics that annoy people.
We hope they really make an impact on you too!
If you like ANSIA, you may also like:
Rising Austrian band compliment phased-out garage rock shredding with eccentric synths and lo-fi drum loops.
go to album
On their ferocious self-titled debut, the Australian punks pit d-beat percussion against gnarled, metallic melodies.
go to album
Escape From New York
by Cash Bribe
New York hardcore meets classic thrash metal meets Jane's Addiction-esque alternative on the Brooklyn crushers' sensational debut.
go to album
Blazing hardcore with razor-sharp riffs and urgent vocals from Kleener.
go to album
FSR69 - Psychic Dance Routine
by Scowl
Rowdy hardcore rhythms co-mingle with catchy alt-rock hooks on the California punks' immensely satisfying 5-track EP.
go to album
The L.A. powerviolence band explore the connective tissue between Black music’s past and present.
go to album
Simple Distractions EP
by Street Eaters
Bay Area punks Street Eaters expand their sound slightly on a new EP, which features guest vocals by Marissa from Screaming Females.
go to album
